Sedano da coste

Apium graveoles dulce

  • Famiglia: Ombrelliferae
  • Fogliame: Semi-sempreverde
  • Categoria: Ortaggi
  • Consigliata per: Orto e Frutteto
  • Temperatura min.: 5 | 10 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Terriccio: Bio per ortaggi
  • Larghezza: < 0,1 metri
  • Esposizione: Soleggiata
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Il sedano è un ortaggio mediterraneo antichissimo, usato in passato sia in cucina che in medicina. Del sedano si consumano i fusti dal tipico sapore, mentre le foglie, benché commestibili, vengono usate più che altro come decorazione dei piatti, ma sono ottime per insaporire minestre e insalate.

Consigli di coltivazione

Il sedano non è tra gli ortaggi più facili in quanto ha esigenze di terreno non troppo sabbioso, fertile, ben nutrito, non troppo ventoso. Un clima troppo caldo e arido fa indurire precocemente le coste. I sedani estivi si seminano a fine inverno o si acquistano le piantine in primavera trapiantandole quando clima e terreno sono decisamente tiepidi.  I sedani autunnali, più pregiati, sono da seminare in estate e vengono pronti per il raccolto, anche sotto tunnel, in autunno-inverno.

Da non dimenticare

La pratica dell’imbianchimento è essenziale per mantenere i fusti più teneri e croccanti. Consiste nella legatura con carta da pacco o formando un monticello di terra intorno ai fusti, per mantenerli bianchi in quanto al buio perdono la clorofilla.
 

Sedano da coste: come e quando irrigare

Irrigazioni costanti e un eventuale ombreggiamento ne migliorano la qualità. E' sufficiente irrigare per mantenere il terreno umido se non piove. Come tutti gli ortaggi da radice, tende a marcire se si creano ristagni.

Per irrigare l'orto con il tubo da irrigazione, sia in giardino che in terrazzo, è utile dotare il tubo di una pistola multifunzione con getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua. 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità e bagnando alla base o sul terreno, senza bagnare le foglie degli ortaggi. Si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

Per l'orto in terrazzo, se c'è un rubinetto o presa d'acqua si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale per l'orto in vaso è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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